Il Caffè di Farro, buono e sano.
Il caffè di farro, un sorso di salute: zero caffeina, zero glutine, più magnesio, più potassio e più vitamine.
Scopriamolo insieme.
Il caffè di farro: cenni storici sulla materia prima
Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire ad oltre 5000 anni fa in Medio Oriente nei luoghi che oggi si possono identificare nell’Iran.
Ampiamente utilizzato nella dieta delle popolazioni di quel tempo, è stato trovato anche nelle piramidi, all’interno delle tombe dei faraoni. Ci sono notizie di utilizzo da parte degli Etruschi mentre per i Romani era l’alimento base.
All’inizio del secolo scorso a causa della migliore produttività del grano, la coltivazione del farro è andata via via scemando, addirittura quasi a scomparire in alcune zone. La tenacia di alcuni coltivatori della Garfagnana e successivamente della Lunigiana hanno fatto si che la coltivazione riprendesse rimettendo questo antico cereale di nuovo sulle nostre tavole.
Forse non tutti sanno..
..che i cereali moderni, come il grano e l’orzo, hanno subito nel tempo tutta una serie di modificazioni per rendere la coltivazione più facile e con rendimenti produttivi sempre più elevati a scapito della qualità e della genuinità. Al contrario il farro è rimasto di fatto inalterato, mantenendo tutta la naturalezza, schiettezza e sincerità dei suoi 5000 anni.
Benefici del caffè di farro
Il farro è ricco di proprietà antiossidanti e antianemiche. Inoltre contiene Grassi Insaturi, Proteine, Vitamine (A,C,B), Calcio, Ferro, Fosforo, Magnesio, Manganese, Potassio, Selenio, Sodio e Acido Fitico. Il magnesio, in particolare, presente in misura elevata, facilita l’utilizzazione dell’insulina e migliora l’attività contrattile dei muscoli, evitando i crampi.
Pronto per moka, napoletana o classico pentolino.
Il prodotto è già macinato per moka e/o napoletana ma il modo migliore per assaporare al meglio tutte le sue caratteristiche è il metodo dell’infusione: mettete a bollire l’acqua, appena inizia a bollire spegnete la fiamma e mettete due cucchiai e mezzo di polvere ogni mezzo litro d’acqua; mescolate e fate riposare per almeno mezz’ora, quindi filtrate con colino fine, zuccherare a piacimento.